L'outlook della settimana. il punto al 9 luglio 2024

Economia ed innovazione
L’andamento economico è influenzato da numerosi fattori, tra cui le tensioni internazionali, il cambiamento climatico, eventi come le pandemie, ma anche da scoperte scientifiche. che storicamente hanno segnato significativi cambiamenti nel benessere economico e sociale dell'umanità. 
Nel suo stimolante intervento alla Conferenza Nazionale di Statistica “La statistica ufficiale nel tempo dell’Intelligenza Artificiale”, Piero Cipollone, membro del Comitato esecutivo della BCE ha parlato di quello che potrebbe essere l’impatto macroeconomico dell’Intelligenza Artificiale. In particolare ha approfondito tre aspetti su i quali l’IA potrà impattare l’economia: la produttività, il lavoro e la stabilità finanziaria. Numerose imprese hanno già iniziato a integrare l'IA nei loro processi operativi, sperimentandone e beneficiandone i vantaggi.

Andamento dei Prezzi, inflazione, famiglie e imprese
Nonostante le incertezze globali e le relative tensioni geopolitiche, traspare una certa fiducia dal “Resoconto della riunione di politica monetaria della BCE del 5 e 6 giugno” scorsi, pubblicato per intero qualche giorno fa e che ha portato al recente abbassamento dei tassi di interesse di 0,25 punti base. L'inflazione annua nell'Eurozona, certifica Eurostat, è scesa al 2,5% a giugno 2024, rispetto al 2,6% di maggio. A questa buona notizia si aggiunge il calo dei prezzi alla produzione industriale, diminuiti dello 0,2% a maggio 2024 rispetto ad aprile 2024, sempre Eurostat. Nell’indagine Istat “Conto trimestrale delle Amministrazioni pubbliche (AP) e le stime relative alle famiglie e alle società”, troviamo che, nonostante alcune battute di arresto nei trimestri precedenti, il potere d’acquisto delle famiglie prosegue il percorso di ripresa che, grazie al rallentamento della dinamica dei prezzi, era cominciato nel primo trimestre dello scorso anno. Prosegue inoltre la ripresa della propensione al risparmio delle famiglie, che aveva toccato il suo minimo storico nell’ultimo trimestre del 2022. Anche l'indice di disagio sociale di Confcommercio è migliorato, attestandosi a 11,4 punti a maggio, con una stabilità della disoccupazione estesa al 7,6% e un leggero rallentamento della crescita dei prezzi per beni e servizi ad alta frequenza d'acquisto.

Quasi mezzo milione di dipendenti a tempo indeterminato in un anno
A proposito di lavoro, a maggio 2024, dopo tre mesi di crescita, l’occupazione registra una diminuzione dello 0,1%, (Istat) che coinvolge i dipendenti a termine, scesi a 2 milioni 879mila, e gli autonomi, pari a 5 milioni 89mila. Tuttavia, è significativo notare che il numero di donne occupate è aumentato, e la crescita dei dipendenti permanenti continua, raggiungendo i 15 milioni 986mila. Il numero totale degli occupati, 23 milioni 954mila, è superiore di 462mila unità rispetto a maggio 2023, grazie all'incremento di 498mila dipendenti permanenti e 42mila autonomi, nonostante la diminuzione di 77mila dipendenti a termine.

Bene il commercio, bene il terziario, meno bene l’edilizia
A maggio 2024, le vendite al dettaglio in Italia (Istat) hanno mostrato una variazione congiunturale positiva, con un aumento sia in valore che in volume. Perde leggermente vigore il settore del Terziario italiano che si è posizionato, secondo l’indice HCOB PMI®, a 53.7, da 54.2 di maggio, restando per il sesto mese consecutivo in zona di crescita. Decisamente meno bene il Settore Edile che, secondo l'indice PMI® ha mostrato una contrazione significativa. Nell'Eurozona, l'indice è sceso a 41,8 in giugno da 42,9 di maggio, indicando una marcata riduzione della produzione edilizia. In Italia, l'indice HCOB PMI® Settore Edile è sceso a 46,0, segnalando la contrazione più rapida in 22 mesi.

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