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Incentivi a favore degli operatori del commercio su area pubblica

Come annunciato nelle scorse settimane la Regione Piemonte la lanciato una nuova Misura di “Sostegno a favore degli operatori del commercio su area pubblica per un progetto di acquisto di beni strumentali e funzionali all’attività di vendita su area pubblica”, approvata con DGR n. 24-8758 del 10 giugno 2024, con cui intende supportare gli investimenti delle imprese piemontesi del commercio su area pubblica, mediante l’erogazione di contributi a fondo perduto.

Come indicato nell'Avviso, possono richiedere l’agevolazione le micro e piccole imprese, con sede legale e operativa in Piemonte, in possesso dei titoli abilitativi per l’attività di commercio o di somministrazione su area pubblica, iscritte al Registro delle Imprese e attive con un codice ATECO prevalente relativo ad attività di vendita diretta al dettaglio di beni o di attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande su area pubblica, mediante strutture non fissate permanentemente al suolo. Sono esclusi gli imprenditori agricoli esercenti su area pubblica e gli agricoltori.

Il contributo a fondo perduto potrà coprire fino al 80% dei costi ammissibili dell’investimento per un importo massimo pari a 2.000 euro. La spesa minima progettuale dovrà essere pari a 1.250 euro che corrisponde ad un contributo pari a 1.000 euro.

Tra i costi ammissibili rientrano i beni nuovi, strumentali e funzionali all’attività di vendita su area pubblica, quali a titolo esemplificativo: 
•    tende/ombrelloni dei banchi di vendita 
•    plance e altri accessori 
•    bilance e altri strumenti di vendita 
•    registratore di cassa 
•    strumenti di pagamento elettronico 
•    sistemi per la gestione delle code 

Non è ammissibile a contributo l’acquisto in leasing o di beni usati.

Per essere considerate ammissibili, tutte le spese devono:

a) essere giustificate da fatture (o ricevute o documenti contabili equivalenti) che riportino l’indicazione del CUP (Codice Unico di Progetto)  comunicato al momento della presentazione della

domanda con le modalità descritte di seguito.

b) essere pagate con strumenti di pagamento tracciati (bonifici, carte di credito, moneta elettronica, ecc,)

Tutte le spese devono essere giustificate da fatture (o ricevute o documenti contabili equivalenti) che riportino l’indicazione del CUP (Codice Unico di Progetto), comunicato al momento della presentazione della domanda e pagate con strumenti di pagamento tracciati (bonifici, carte di credito, moneta elettronica, ecc).

Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 10.00 del giorno 4 luglio 2024 e fino alle ore 12.00 dell'8 agosto 2024,  accedendo tramite spid al portale servizionline della Regione Piemonte all’indirizzo: https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/bandi-piemonte-finanziamenti-domande .

Il documento contenente il testo della domanda, generato dal sistema informatico a conclusione della compilazione, dovrà essere firmato digitalmente con un sistema idoneo da parte del legale rappresentante e dovrà essere caricato telematicamente sul sistema informatico di presentazione delle domande.

Il sistema informatico fornirà altresì il codice unico di progetto (CUP), che dovrà essere riportato in tutti i documenti di spesa al fine della tracciabilità dell’investimento effettuato. Si ricorda che sulle fatture elettroniche il CUP dovrà essere apposto dal fornitore in fase di emissione del documento contabile in quanto non sarà possibile accettata l’apposizione in fase successiva. Se, invece, il documento di spesa è cartaceo, il CUP sarà apposto dal beneficiario sul documento originale ricevuto.

Per assistenza e informazioni sulla partecipazione al bando è possibile scrivere a marketing@ascomtorino.it

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