Marzo 5, 2025
Il 31 marzo è la data indicata per sottoscrivere la polizza obbligatoria per rischi catastrofali a seguito dell’articolo 1, commi 101-111 della legge di Bilancio 2024 (L. n. 213 del 30 dicembre 2023).
Alle imprese verrà comunque lasciato il tempo tecnico per mettersi in regola con questa nuova normativa.
Bisogna comunque tenere conto che , benchè non siano previste sanzioni per le imprese inadempienti, il mancato rispetto dell’obbligo potrebbe incidere sull’accesso a contributi pubblici.
L’obbligo riguarda tutte le imprese iscritte nel Registro delle Imprese ai sensi dell’art. 2188 c.c., comprese quelle del settore dei pubblici esercizi.
La copertura assicurativa deve includere i danni derivanti da calamità naturali ed eventi catastrofali verificatisi sul territorio nazionale, come
sismi
alluvioni
frane
inondazioni
esondazioni
e deve riguardare le immobilizzazioni materiali dell’impresa: terreni, fabbricati, impianti e macchinari, attrezzature industriali e commerciali (beni di cui all’art. 2424, comma 1, sezione Attivo, voce B-II, numeri 1, 2 e 3 del c.c.).
Il contratto assicurativo dovrà prevedere un eventuale scoperto o franchigia non superiore al 15% del danno e l’applicazione di premi proporzionali al rischio (art. 1, comma 104, L. 213/2023).
Come anticipato, attualmente, non sono previste sanzioni dirette per le imprese che non stipulano la polizza. Tuttavia, il mancato adempimento sarà considerato nell’assegnazione di contributi, sovvenzioni o agevolazioni finanziarie a valere su risorse pubbliche (art. 1, comma 102, L. 213/2023).
Per informazioni: 011.5516118-321-153-121
marketing@ascomtorino.it
ISTAT: il mercato del lavoro – I Trimestre 2025
Giugno 13, 2025
ESISTE ANCHE IL GELATO CONFEZIONATO
Giugno 11, 2025
L'outlook della settimana. Il punto al 10 giugno 2025
Giugno 10, 2025
"SPOOFING" ADDIO: AGCOM DICHIARA GUERRA ALLE CHIAMATE TRUFFA
Giugno 10, 2025
INPS: NASpI – le nuove regole dal 2025
Giugno 6, 2025