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TORINO ALLA RIBALTA INTERNAZIONALE CON LO STUDIO DELLA LINGUA ITALIANA E VINCE IL PREMIO DEGLI “ST STAR AWARDS “DI LONDRA.

Il gruppo Scuola Leonardo da Vinci compie 45 anni e viene riconosciuto

 per la seconda volta come miglior organizzatore di soggiorni linguistici in Italia: ogni anno accoglie 500 studenti più di 80 nazionalità

Nella prestigiosa sede di Grosvenor House a Londra, alla presenza di migliaia di professionisti del settore delle vacanze studio nel mondo, si è svolta la cerimonia di assegnazione degli STAR AWARDS. Il gruppo Scuola Leonardo da Vinci, rappresentato da Chiara Avidano e Wolfango Poggi – rispettivamente Direttori delle scuole di Torino e Milano - ha conseguito per la seconda volta consecutiva l’ambito premio, che ne decreta il riconoscimento di miglior gruppo di scuole per l’organizzazione dei soggiorni linguistici in Italia da parte degli operatori internazionali di questo settore turistico.

Come ogni anno la rivista internazionale Study Travel Magazine (https://studytravel.network/magazine/overview) ha organizzato un sondaggio per premiare le organizzazioni educative che nel mondo si dedicano ai soggiorni linguistici e alle vacanze studio. Grazie alle preferenze espresse da operatori ed esperti del settore il prestigioso premio STAR AWARDS (https://studytravel.network/star-awards/past-winners/2022) quest’anno è stato di nuovo assegnato al gruppo Scuola Leonardo da Vinci, che proprio in questi giorni sta festeggiando i suoi 45 anni di attività.

 

“La premiazionedichiara Chiara Avidano, Direttrice della Scuola di Torino - è stata un’esperienza incredibilmente emozionante. Sono stati ripagati tutti gli sforzi che negli ultimi due anni abbiamo fatto per resistere. Fra l’altro non capita tutti i giorni di partecipare ad un evento così prestigioso ci siamo davvero sentiti ambasciatori dell’Italia e dello stile italiano nel mondo”.

 

Davvero un importante traguardo raggiunto dal gruppo che dal 1977 ha portato in Italia più di 200.000 studenti internazionali, provenienti da oltre 80 paesi del mondo e che quest’anno ha registrato un grande incremento di presenze in tutte le scuole del gruppo: Firenze, Milano, Roma, Torino e Viareggio.

“Si tratta di un importante risultato non solo per le nostre scuole – dice Chiara Poggi, fondatrice insieme al marito Hans Gedeon Villiger del gruppo – ma per l’Italia intera perché questo prestigioso premio focalizza sul nostro paese l’attenzione di migliaia di tour operator internazionali ed è un forte segnale di ripresa per un settore che è stato martoriato dalla pandemia e che ora vede finalmente la luce”.

“In questi quasi 45 anni di attività – aggiunge Hans Gedeon Villiger – abbiamo portato in Italia più di 200.000 studenti internazionali interessati ad imparare la lingua italiana e a conoscere lo straordinario patrimonio culturale ed artistico del nostro Paese. Siamo stati innovativi perché ci siamo rivolti a tutti, ai giovani e agli studenti più maturi attraverso il nostro programma Dolce Vita”.

Il settore delle vacanze studio è stato messo duramente alla prova dalla pandemia, ma la capacità di innovazione e sperimentazione delle nuove generazioni ha permesso al gruppo Scuola Leonardo da

Prima della pandemia il gruppo Scuola Leonardo da Vinci portava in Italia una media di 5.000 studenti all’anno provenienti da oltre 80 paesi del mondo e ora che si può di nuovo viaggiare le scuole del gruppo sono letteralmente esplose. “Alcuni importanti mercati, come la Russia e la Cina, sono per il momento spariti – dice Guido Poggi, Direttore della scuola di Roma e Viareggio – ma sono stati compensati da altri ed i segnali di ripresa ci sono perché la voglia di Italia non manca. Dalla riapertura, infatti, il nostro programma di maggior successo è l’Italian tour che permette ai nostri allievi di organizzare un itinerario nelle nostre bellissime destinazioni trovando una didattica e una struttura organizzativa uniformi”.

“È stato molto bello e produttivo – conclude Chiara Avidano – partecipare alla fiera internazionale che fa da cornice alla premiazione. C’era un’atmosfera di grande gioia perché finalmente si ritornava a fare il nostro lavoro di promozione in presenza. Abbiamo potuto conoscere nuove agenzie e incontrare di nuovo colleghi e amici che non vedevamo da tempo e vi assicuriamo che l’amore che gli stranieri hanno per il nostro Paese è immenso”.

 

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