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TRASPARENZA E PUBBLICITÀ DEI CONTRIBUTI 2021: ADEMPIMENTO ENTRO IL 30/06/2022

Ricordiamo alle imprese che le erogazioni pubbliche ricevute dalle imprese sono oggetto di monitoraggio e pubblicità (entro il 30 giugno di ogni anno), a partire da quanto ricevuto dal 2018 in poi. La Legge n.124/2017

Ricordiamo alle imprese che le erogazioni pubbliche ricevute dalle imprese sono oggetto di monitoraggio e pubblicità (entro il 30 giugno di ogni anno), a partire da quanto ricevuto dal 2018 in poi. La Legge n.124/2017 ha infatti introdotto l’obbligo di dare evidenza a “sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, in denaro e natura, privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria” ricevuti dalla Pubblica Amministrazione, sopra la soglia di 10.000 euro (importo cumulativo annuo), secondo il criterio di cassa. 

Questo obbligo vale per tutti i contribuenti che svolgono attività d’impresa ai sensi dell’art. 2195 del codice civile. Sono esclusi solo i liberi professionisti. 

Relativamente ai contributi ricevuti nell’anno 2021, ricordiamo quindi la necessità di effettuare la pubblicazione entro il 30 giugno 2022

L’obbligo è previsto a prescindere dal regime contabile adottato e, quindi, dalle dimensioni dell’impresa.

I soggetti che redigono il bilancio in forma ordinaria (spa e srl di grandi dimensioni) devono pubblicare gli importi e le informazioni relative nella Nota integrativa del bilancio d’esercizio e dell’eventuale bilancio consolidato.

Per le micro-imprese, le imprese individuali, le società di persone e le SRL con bilancio in forma abbreviata, le informazioni relative ai contributi pubblici ricevuti dovranno essere riportate sui siti internet aziendali oppure sui portali digitali delle Associazioni di categoria.

Le imprese che hanno ricevuto aiuti di Stato e aiuti de Minimis, soggetti all’obbligo di pubblicazione nel “Registro nazionale degli aiuti di Stato” di cui all’articolo 52 L. 234/2012, possono adempiere agli obblighi pubblicitari semplicemente indicando sul sito internet aziendale (o su quello della propria Associazione di categoria) l’esistenza di tali aiuti, senza il bisogno di fornire informazioni dettagliate.

In caso di omissione, è prevista una sanzione minima di 2.000 euro e la revoca del contributo qualora non si provveda a sanare l’inadempimento entro 90 giorni dalla contestazione.

I soci Ascom possono avvalersi della pubblicazione sul nostro sito internet compilando il form on line  disponibile alla sezione TRASPARENZA IMPRESE ASOCIATE del nostro sito.

 

LA FESTA PATRONALE DI SAN GIOVANNI A TORINO SI FESTEGGIA IL 24 GIUGNO

La città torna a festeggiare con i tradizionali fuochi d'artificio, quest'anno a basso impatto ambientale grazie alla riduzione del livello acustico e al materiale compostabile utilizzato.
E' disponibile il programma degli eventi proposto dalla Città di Torino e raccolto in Speciale San Giovanni 2022.

 

L'Amministrazione comunale ha adottato - di concerto con la Prefettura e la Questura di Torino - una serie di misure finalizzate a garantire elevati standard di sicurezza prima, durante e dopo gli eventi per i festeggiamenti del Patrono di Torino. Eccone i dettagli per la giornata di Venerdì 24 giugno: 

l'accesso a piazza Vittorio Veneto per lo spettacolo pirotecnico sarà consentito ad un massimo di 62.700 persone. Il pubblico potrà accedere alla piazza a partire dalle ore 18, attraverso una serie di varchi controllati da personale specializzato e posizionati su tutte le vie che portano in piazza. I 20 varchi d'accesso all'area saranno ubicati in:
- via Po / via San Francesco da Paola - via Vasco

- via Rossini / via Verdi
- via Montebello / via Verdi
- via Sant'Ottavio altezza civico 7
- via Giulia di Barolo / via Matteo Pescatore
- via Vanchiglia / via Matteo Pescatore
via Bava / via Matteo Pescatore (accesso per persone con disabilità)
- lungo Po Cadorna / via Matteo Pescatore
- via Maria Vittoria / via Bonafous
- via della Rocca / via Maria Vittoria
- via Plana / via Maria Vittoria
- piazza Vittorio / via Principe Amedeo
- via delle Rosine / via Principe Amedeo
- via San Massimo / via Principe Amedeo
- via Accademia Albertina /via Principe Amedeo
- via Giolitti / via della Rocca
- via Cavour / via della Rocca
- via dei Mille / via della Rocca
- via Mazzini / via della Rocca
- corso Cairoli / corso Vittorio Emanuele II
 

In piazza Vittorio Veneto è prevista un'area dedicata alle persone con disabilità, con accesso riservato dal varco via Bava / via Matteo Pescatore
All'ingresso delle aree presidiate saranno predisposti controlli di sicurezza. Si invitano i cittadini a utilizzare i mezzi di trasporto pubblico per raggiungere il centro città. 

Restrizioni al traffico e divieto di sosta, orari del trasporto pubblico e variazioni di percorso, metro, navette, chiusura parcheggi e tutte le ulteriori e dettagliate informazioni sono disponibili nell'ordinanza con i divieti per le giornate del 23 e 24 giugno, di vendita per asporto, consumo e detenzione in luogo pubblico di bevande in bottiglie di vetro e lattine nonchè somministrazione di bevande aventi un contenuto alcolico superiore al 21 per cento del volume.
Sul sito della Città di Torino sono disponibili la mappa degli accessi e le ordinanze emesse.

Ti servono maggiori informazioni?